Il cartello di Sinaloa è considerato la più potente organizzazione criminale delle Americhe, se non del mondo. Ma ora la brutale organizzazione sta preparando a diventare legale e guadagnare milioni di dollari attraverso le organizzazioni di facciata nella nuova industria della marijuana legale in Messico.
I portavoce del cartello hanno dichiarato alla stampa che sperano di passare dal mercato illegale al multimilionario mercato dell'erba legale non appena il Messico approverà la riforma per legalizzare la marijuana. I sostenitori delle riforme sulla droga speravano che legalizzare la vendita dei narcotici avrebbe tolto i profitti dalle mani di assassini e criminali, ma i membri del cartello di Sinaloa stanno già lavorando per infiltrarsi nel mercato legale.
Ci saranno profitti ancora maggiori per i capi della malavita, da spendere in armi, per corrompere i politici e far crescere il loro impero criminale. Per le aziende legali che si preparano al nuovo mercato della marijuana, che dovrebbe passare entro la fine dell'anno, ora c'è la prospettiva allarmante di competere con i cartelli criminali. E dato che dalla marijuana in molti casi si passa alle droghe più pesanti… è facile capire che questo faccia il gioco di chi la droga pesante la spaccia.
Uno dei primi cambiamenti sarà l'introduzione di una marijuana molto più potente. Gli agricoltori messicani che lavorano con il cartello di Sinaloa, hanno detto alla stampa che stanno già abbandonando le vecchie tecniche di coltivazione per adottare processi sofisticati che includono colture geneticamente modificate e sistemi di fertilizzazione, il tutto per produrre erba più potente.
Non dimentichiamoci che “più potente” significa “più tossica”, si tratta di droga! E, inevitabilmente, la marijuana più potente potrebbe anche finire sul mercato nero o essere esportata illegalmente negli Stati Uniti.
Il Senato messicano ha approvato a fine novembre un disegno di legge che legalizza l'uso ricreativo della marijuana, ma i legislatori della Camera bassa lo hanno bloccato mentre cercavano di aumentare la quantità di marijuana che i consumatori possono portare in pubblico oltre il limite proposto di 28 grammi.
A gennaio, il ministero della salute messicano ha pubblicato regole per regolamentare l'uso della cannabis medicinale, un enorme passo avanti per creare il più grande mercato legale di erba in America Latina. La nuova legge stabilisce le regole per la coltivazione e la raccolta di cannabis per scopi medicinali, che consentirebbero alle aziende di coltivare legalmente marijuana sul suolo messicano.
Ed è proprio qui che vogliono entrare in gioco i cartelli della droga!
“I capi sono pronti con gli avvocati e tutto il resto. Hanno seguito da vicino lo sviluppo della legalizzazione della droga e sono pronti per avviare un'attività legale ", hanno dichiarato gli agricoltori.
Com’è possibile che un governo che dovrebbe lavorare per il migliore interesse della popolazione, si impegni per legalizzare sostanze tossiche e mettere in mano ai criminali il mercato che diverrà legale? Non si tratta forse di una resa totale?
È necessario un cambiamento culturale che cominci dalle nuove generazioni, in modo che rifiutino la droga e tutto il mondo che le dira attorno. Questo è un programma a lungo termine che prevede informazione e prevenzione nelle scuole.
“Un Mondo Libero dalla Droga” è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nella quale la droga e l’alcool non costituiscano più una piaga sociale. I volontari dell’associazione credono che un giovane informato sui pericoli degli stupefacenti possa decidere, pensando con la propria testa, di stare alla larga da qualsiasi ambiente dove si faccia uso di droga o se ne promuova l’uso.
Le attività dell’associazione consistono nell’andare nelle scuole e raccontare ai ragazzi la verità sulla droga: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Anche da adulto, si rifiuterà con consapevolezza di diventare un tossicodipendente di sostanze legali o illegali.
La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Un Mondo Libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione: la lotta all’abuso di sostanze stupefacenti è una delle principali campagne sociali della Chiesa. Il fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard, ha affermato: “L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.”
Giovanni Trambusti
“Un Mondo Libero dalla Droga” Toscana