L’overdose è la prima causa di morte dei clochard


Posted August 19, 2021 by comunicatifirenze

Negli USA la maggior parte dei clochard non muore di fame, di freddo o di malattia, ma di overdose di droga.
 
Poco prima dell'alba del nuovo millennio, l'AIDS era la prima causa di morte tra le persone senza fissa dimora. Gli anni '90 sono stati in gran parte il decennio dell'AIDS, quando una generazione di americani è cresciuta minacciata dallo spettro del virus HIV, e questa minaccia si è pienamente manifestata tra la popolazione dei clochard. Chi è senza fissa dimora è soggetto agli stessi tipi di problemi di salute del resto della popolazione generale, ma a causa del fatto che generalmente mancano di cure mediche adeguate e di una famiglia che se ne prenda cura, questi problemi sono notevolmente amplificati nei loro effetti.
Questo è stato vero per l'AIDS, che 20 anni fa era causa del 18% dei decessi tra i senzatetto. A quel tempo, solo il 6% dei decessi era il risultato di un'overdose di droga, e le principali preoccupazioni per quanto riguarda l'abuso di droga tra i clochard in quel momento avevano a che fare con loro che bevevano alcool o collutorio alcoolico. Di recente, questa situazione si è ribaltata: tra il 2003 e il 2008, solo il 6% dei senzatetto è morto di AIDS, mentre l'overdose rappresenta ora il 17% dei decessi.
Questa situazione allarmante è oggetto di una recente pubblicazione del “National Institutes of Health”. I ricercatori di Boston hanno monitorato la salute e l'attività di 28.033 adulti senzatetto per un periodo di 5 anni. Hanno scoperto che dopo l'overdose di droga, le principali cause di morte tra i senzatetto erano il cancro e le malattie cardiache, con l'AIDS che non è nemmeno entrato tra le prime tre cause di mortalità.
I farmaci prescritti, più che le classiche droghe da strada, sono i responsabili di gran parte dei decessi per overdose. Nello stesso periodo durante il quale le morti per overdose sono quasi triplicate tra i senzatetto, c'è stato un aumento quasi identico nella vendita di antidolorifici come Vicodin e Oxycontin. Le autorità mediche USA confermano che le prescrizioni di antidolorifici sono aumentate del 300% dal 1999. Tra tutti i cittadini USA c’è stato un sorprendente aumento dell’abuso di antidolorifici da prescrizione, al punto che nel 2010 ben 12 milioni di americani hanno ammesso di usare antidolorifici senza controllo medico.
Gli antidolorifici sono ora secondi solo alla marijuana per tasso di abuso. Non è solo la popolazione delle classi media e alta che hanno accesso agli antidolorifici: l'Oxycontin è popolarissimo nelle aree povere delle città e delle zone rurali, viene chiamato gergalmente “Hillbilly Heroin”.
Ma i barboni come si procurano gli antidolorifici? Molti usufruiscono di cliniche gratuite e altri programmi che forniscono cure mediche, chiedendo e ottenendo farmaci per il dolore. Come accennato in precedenza, il cancro è molto diffuso tra i senzatetto e gli antidolorifici sono spesso prescritti come un modo per alleviare il dolore sperimentato da molti malati di cancro. Anche l'artrite e altre condizioni dolorose sono comuni tra i senzatetto, e i medici sono diventati sempre più disposti a prescrivere antidolorifici oppiacei per questi disturbi.
Dato che tali droghe sono essenzialmente simili all'eroina - che a sua volta deriva dall'oppio - il quadro che si presenta è quello di una grande percentuale di senzatetto che muoiono ogni anno a causa di overdose di droghe che non hanno comprato da uno spacciatore in strada, ma che hanno ottenuto dai loro stessi medici di fiducia. Una media di 15.000 persone di ogni ceto sociale muore ogni anno a causa di un'overdose di antidolorifici, un'epidemia mortale che si sta diffondendo in tutta la nazione.
“Mondo Libero dalla Droga è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nel quale la droga, l’alcool e i farmaci non costituiscano più una piaga sociale. I volontari dell’associazione credono che un giovane informato sui pericoli degli stupefacenti possa decidere, pensando con la propria testa, di stare alla larga da qualsiasi ambiente dove si faccia uso di droga o si abusi di alcool. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Per questo – conclude – in accordo con gli stabilimenti balneari del nostro sindacato Fiba Confesercenti, riproporremo la campagna anche sulle spiagge domenica prossima”.
Le attività di Mondo Libero dalla Droga consistono anche nell’andare nelle scuole e raccontare ai ragazzi la verità sulla droga: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Anche da adulto, si rifiuterà di diventare un tossicodipendente di sostanze legali o illegali.
Per maggiori informazioni, www.noalladroga.it
La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Un Mondo libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione: la lotta all’abuso di sostanze stupefacenti è una delle principali campagne sociali della Chiesa. Il fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard, ha affermato: “L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.”
Giovanni Trambusti
“Mondo Libero dalla Droga” Toscana
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Issued By Giovanni Trambusti
Country Italy
Categories Education
Last Updated August 19, 2021