Il bosco degli spacciatori


Posted April 2, 2020 by comunicatifirenze

Le strade cittadine sono diventate troppo pericolose per gli spacciatori, che ora cominciano a fare base nei boschi vicini alle aree urbane.
 
È ormai quasi impossibile fare qualche chilometro senza incappare nei controlli della polizia, e questo gli spacciatori non se lo possono permettere. Il traffico di droga sta adottando nuove strategie per cercare di farla franca: consegnare a domicilio con un cane al guinzaglio, oppure nascondersi nel bosco.
Nei dintorni di Sarzana uno spacciatore marocchino si era costruito un bivacco nel bosco della Valdurasca, ma gli abitanti della zona avevano notato un certo via via e avevano allertato la polizia. Appostandosi, mimetizzandosi e seguendo un cliente, la polizia ha colto lo spacciatore sul fatto. Aveva dosi di cocaina pronte per lo smercio, un fucile carico e armi da taglio.
Di questi tempi, è evidente che ci sono due cose di cui non si può proprio fare a meno: il cibo e la droga. Per quanto le recenti restrizioni agli spostamenti siano spiacevoli, bisogna riconoscere che stanno facendo venire alla luce una grande quantità di traffici illegali, soprattutto di stupefacenti. Le crisi di astinenza sono tremende, e dopo giorni e giorni di quarantena i tossicodipendenti vengono allo scoperto in cerca del nascondiglio degli spacciatori ancora in circolazione.
Si tratta di un disagio sociale che è sempre esistito, ora è semplicemente più evidente. È chiaro come sia assolutamente necessaria una politica di prevenzione rivolta espressamente ai giovanissimi, al fine di informarli sui rischi che corrono nell’assumere sostanze stupefacenti. Se si lascia che i giovani si informino su dai loro coetanei, da internet, dalle serie tv e dalle dichiarazioni dei cantanti… beh possiamo star certi che saranno fortemente invogliati a provare tutte le droghe propagandate come “innocue” o “leggere”!
L’associazione “Un Mondo Libero dalla Droga” si propone di aiutare le scuole a fare prevenzione sull’abuso di droghe, alcool e farmaci. I volontari effettuano lezioni e conferenze ai ragazzi, e molte scuole adottano la campagna portando avanti loro stesse i programmi di prevenzione grazie ai materiali educativi dell’associazione. Tutti gli interventi dei volontari sono a titolo assolutamente gratuito, come pure la fornitura di opuscoli, manuali, video.
La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Un Mondo libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione. La campagna è del tutto laica, l’associazione organizza anche eventi pubblici nei quali vengono distribuiti opuscoli su tutti i più comuni tipi di droghe ai cittadini. A partire dal 2015 i volontari della campagna hanno tenuto lezioni a migliaia di ragazzi toscani delle scuole medie inferiori e superiori.
“L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.” L. Ron Hubbard
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Issued By Giovanni Trambusti
Country Italy
Categories Education , Non-profit , Society
Last Updated April 2, 2020