Dal Messico arriva la droga “Salvia”


Posted December 10, 2020 by comunicatifirenze

Niente a che vedere con l’innocua pianta odorosa che cresce negli orti e nelle terrazze, si tratta di un’erba allucinogena proveniente dal Messico.
 
Negli ultimi anni, sembra che sempre più giovani stiano cercando uno "sballo legale" come alternativa più sicura rispetto droghe illecite. Alcune di queste sostanze possono anche essere commercializzate come "naturali", poiché possono essere a base di erbe o provenire da piante. Ma la pericolosità di una sostanza non ha niente a che vedere con il fatto di essere legale o illegale, naturale o artificiale.
La “Salvia Divinorum” è un'erba che appartiene alla famiglia della menta ed è originaria del Messico meridionale e di altre parti dell'America meridionale e centrale. Le sue foglie, steli e semi possono essere acquistati e fumati in pipe o “bong” (pipette di vetro), oppure bevute sotto forma di infuso. Le foglie possono essere masticate o il materiale vegetale può essere vaporizzato e inalato per produrre effetti allucinogeni.
La Salvia è considerata uno dei più potenti allucinogeni presenti in natura. Produce effetti che possono includere percezioni alterate, realtà distorta, allucinazioni visive e uditive, una perdita di controllo sui movimenti del corpo e ansia e terrore generati da un "bad trip" (un “brutto viaggio” che produce effetti traumattizzanti).
Tradizionalmente la salvia è stata utilizzata dal popolo Mazateco dello stato messicano di Oaxaca nelle cerimonie religiose. Si è fatta strada negli Stati Uniti come alternativa ad altre droghe allucinogene. Un sondaggio del 2015 riporta che quasi il 2% degli studenti delle scuole superiori ha usato questa droga nell'ultimo anno.
La Salvia è considerata una droga “dissociativa” che può creare esperienze di tipo extracorporeo, indurre le persone a ridere in modo incontrollabile, vedere o sentire cose inesistenti, comprese le percezioni vivide di colori o forme, perdita di memoria a breve termine e altre difficoltà cognitive, nausea, brividi, battito cardiaco irregolare o vertigini, perdita di controllo sulle funzioni motorie, mettendo le persone a rischio di incidenti o lesioni.
L'uso di altre droghe o alcol contemporaneamente alla salvia può amplificare tutti gli effetti e i rischi.
La salvia può causare psicosi o delirio se abusata in quantità elevate o regolarmente per lunghi periodi di tempo. A volte, le persone possono diventare paranoiche, soffrire di attacchi di panico e avere un'ansia intensa durante l'assunzione, questo viene definito un "bad trip" e può essere pericoloso.
Effetti a lungo termine includono flashback improvvisi e inaspettati del "trip" (buono o cattivo) o disturbi allucinogeni persistenti della percezione, in cui questi flashback e disturbi visivi interferiscono con la vita normale.
“Un Mondo Libero dalla Droga” è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nel quale la droga e l’alcool non costituiscano più una piaga sociale. I volontari dell’associazione credono che un giovane informato sui pericoli degli stupefacenti possa decidere, pensando con la propria testa, di stare alla larga da qualsiasi ambiente dove si faccia uso di droga o se ne promuova l’uso. Un giovane informato si rifiuterà anche di assumere gli psicofarmaci, in quanto sarà al corrente che si tratta di droghe, altrettanto dannose come quelle spacciate in strada.
Le attività di “Un Mondo Libero dalla Droga” consistono nell’andare nelle scuole e raccontare ai ragazzi la verità sulla droga: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Anche da adulto, si rifiuterà di diventare un tossicodipendente di sostanze legali o illegali.
La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Un Mondo libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione: la lotta all’abuso di sostanze stupefacenti è una delle principali campagne sociali della Chiesa. Il fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard, ha affermato: “L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.”
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Issued By Giovanni Trambusti
Country Italy
Categories Education
Last Updated December 10, 2020